Avvenuta a Malta la Cerimonia di Consegna del Pattugliatore P71
La bandiera della Repubblica di Malta sventola sull’Offshore Patrol Vessel P71 a sancire l’entrata in servizio della nuova ammiraglia delle Armed Forces of Malta realizzata da Cantiere Navale Vittoria. Il 22 marzo, nella base navale della AFM in Floriana, La Valletta, si è svolta, alla presenza del Ministro dell’Interno, della Sicurezza, delle Riforme e dell’Uguaglianza della Repubblica di Malta, Byron Camilleri, del Ministro dell’Economia, dei Fondi Europei e del Territorio della Repubblica di Malta, Silvio Schembri, del Segretario Parlamentare per i Fondi Europei, Chris Bonett, del Capo delle Forze Armate maltesi, il brigadiere Clinton O’Neill, dell’Ambasciatore Italiano a La Valletta, Fabrizio Romano, e del board member del CdA di Cantiere Navale Vittoria, Luigi Duò, la cerimonia ufficiale di consegna del pattugliatore, a Malta già da alcuni mesi.
L’unità, lunga 75 metri, realizzata nello stabilimento di Adria, verrà impiegata in operazioni di sorveglianza costiera, pattugliamento prolungato in alto mare e operazioni Search and Rescue.
Luigi Duò, componente del CDA del Cantiere Navale Vittoria durante la cerimonia ha ringraziato le istituzioni presenti e i rappresentanti delle AFM per la collaborazione e la fiducia sottolineando che: “L’imbarcazione da oggi in dotazione alle Forze Armate maltesi, per qualità progettuali, caratteristiche tecniche e dotazioni, potrà rappresentare un punto di riferimento a livello internazionale per le unità della stessa tipologia. Onorati del rapporto di stima e collaborazione costruito negli anni e iniziato decenni fa con la consegna delle due unità Melita SAR, guardiamo al futuro con speranza, sicuri che l’unità P71, la nostra 890ª unità, sarà all’altezza di tutti i peculiari compiti per i quali è stata concepita e realizzata. Non ci resta che augurare agli uomini e alle donne delle forze armate buon mare”.
L’OPV P71, è frutto della commessa, dal valore complessivo di oltre 50 milioni di euro, ottenuta attraverso la partecipazione ad una preselezione prima e ad una gara pubblica internazionale poi facente capo al Ministero della Difesa dell’Isola e co-finanziata (per il 75%) dall’UE nell’ambito dell’Internal Security Fund (ISF) 2014-2020, il fondo istituito dall’Unione per l’attuazione della strategia di sicurezza interna, la cooperazione in materia di applicazione della legge e la gestione delle frontiere esterne dei Paesi Europei.